Il Comitato Valle Galeria Libera è un’associazione di comitati di zona che si prefigge di ottenere la riqualificazione della Valle Galeria. 

L’avvicinarsi delle elezioni per amministrare il Comune di Roma è un momento ideale per capire gli orizzonti delle forze politiche che si presentano alla competizione.
Quali scelte si troveranno ad affrontare gli eletti? Quali impegni saranno in grado di accettare e poi mantenere?
Per questo vogliamo lanciare una sfida sui contenuti, da sottoscrivere insieme a tutte le forze politiche ma anche sociali quali sindacati, comitati o gruppi di cittadini sulla questione: Valle Galeria!

Giova ricordare prima di tutto che i cittadini della Valle Galeria subiscono da circa 50 anni una discriminazione costante in termini di qualità della vita….
Il nostro territorio è un po’ speciale ed i nostri quartieri benché vicini, e sofferenti per lo stesso inquinamento e degrado, non sono comunicanti fra loro, non hanno gli spazi in condivisione come le piazze, i cinema, i parchi… Noi abbiamo 250 ettari di Malagrotta ed un’area industriale in aumento, che ci separano, e limitano proprio fisicamente la normale transumanza di persone, idee, obiettivi, attività, fra quartieri vicini. Ci preoccupiamo ed affrontiamo i temi che minacciano equamente tutti i nostri quartieri, l’inquinamento dei terreni, delle acque, dell’aria, il consumo di suolo, la zonizzazione industriale selvaggia insostenibile, la pressione ambientale che subiamo da 50 anni, la protezione dell’ambiente, le morti sospette, i disastri ambientali sottaciuti. Le nostre azioni sono unitarie, apartitiche, sociali e legali. Non siamo nuovi, siamo gli stessi che hanno lottato contro la discarica a Monti dell’Ortaccio, che lottano ora contro la discarica proposta a Monte Carnevale, contro la proroga in corso della Trasferenza a Ponte Malnome. Il nostro obiettivo primario è la MORATORIA perenne su tutti gli impianti in autorizzazione ad oggi ed in futuro nella Valle Galeria.

Di seguito gli impianti nuovi, dismessi o in fase di autorizzazione:
– Discarica di inerti nella ex cava dismessa da anni e mai ripristinata a norma di legge, che si trova fra via di Malnome e via Monte Carnevale;
– Riaccensione (revamping) dell’inceneritore dei rifiuti speciali ospedalieri di Ponte Malnome;
– Trasferenza indifferenziato a Ponte Malnome;
– Progetto presentato in Regione da ACEA per un Impianto di selezione e trattamento materie; plastiche derivanti dalla raccolta differenziata, e parallelo progetto di campo fotovoltaico presentato al Comune sullo stesso terreno, con 2 diversi iter autorizzativi;
– Campo Fotovoltaico;
– Paventato utilizzo dell’ex AREA AGIP come sito per un impianto di Compostaggio aerobico o per TMB;
– Rinnovo AIA del Gassificatore di Malagrotta, e la sua riconversione ad impianto per la produzione di bioetanolo;
– Definizione della tempistica e tipologia di capping per la bonifica della discarica di Malagrotta;
– Possibilmente latente e dormiente, l’utilizzo dell’invaso di Testa di Cane all’interno di Malagrotta;
– Discarica di servizio nel sito ex cava di Monti dell’Ortaccio; – Autorizzato nel 2012 Progetto Raccordo ferroviario leggero fra Ponte Malnome e Stazione di Ponte Galeria (proponente AMA);
– Raffineria ex Total-Erg (oggi IP), progetto di implementazione di un polo logistico per la ricezione, stoccaggio ed esportazione del greggio, in attesa di verifica assoggettabilità a VIA, al Ministero dell’ambiente;
– Vari bitumifici attivi in fase di ampliamento tra cui VIABIT STRADE SRL in località Via di Castel Malnome nei pressi del Sito di Interesse Comunitario Macchia Grande e Cicchetti Appalti E Costruzioni Srl adiacente al quartiere Santa Cecilia con progetto di aumento delle materie lavorate da 50 mila a 200 mila tonnellate;
– Innumerevoli cave dismesse in tutto il territorio della Valle Galeria.

Il Comitato Valle Galeria Libera in questi giorni ha ricevuto numerose richieste di incontro da parte di varie forze politiche impegnate nella competizione elettorale.
Ringraziamo tutti gli esponenti politici che hanno deciso di sottoporre alla nostra attenzione programmi e soluzioni.
Come tutti sanno i programmi e le parole in passato sono state quasi sempre disattesi, in particolare nella Valle Galeria.
Per questo motivo come Comitato della Valle Galeria non intendiamo esprimere nel merito dei contenuti proposti alcuna preferenza, giudizio o parere.

Chiediamo a tutte le forze politiche e alle realtà sociali della città di Roma di assumersi i seguenti impegni (tutti o in parte) per la Valle Galeria:
1. Moratoria di tutti gli impianti inquinanti
2. Tutela delle aree protette all’interno della Valle Galeria, prosecuzione ed attuazione della delibera sul Parco Agricolo, approvata dalla giunta Raggi. Rispetto della matrice agronaturale del territorio
3. Riqualificazione e bonifiche degli impianti dismessi
4. Divieto di autorizzazione per nuove cave estrattive e vincolo sulle cave esaurite che impedisca qualsiasi cambio di destinazione d’uso e ne preveda il ripristino solo con terre e rocce da scavo
5. Riqualificazione sociale e urbana attraverso creazione di luoghi di aggregazione e scambio culturale. Piantumazione nuovi alberi nei quartieri.
6. Realizzazione di opere infrastrutturali (completamento Piani di Zona, viabilità, scuole, mobilità, etc.)

I cittadini della Valle Galeria si aspettano finalmente un reale cambiamento che dovrà avvenire con azioni concrete e non con i meri slogan elettorali. In passato la Valle Galeria è stata utilizzata quale soluzione ai problemi di Roma e del Lazio pagando un prezzo altissimo in termini di salute e danni ambientali.
Chi rispetterà fattivamente il territorio avrà il nostro appoggio incondizionato altrimenti troverà il più ostinato degli avversari.

Per aderire: comitato.vallegalerialibera@gmail.com

Documento completo in Pdf: Patto per la Valle Galeria